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sabato 12 novembre 2016

Recensione "QUANDO CUPIDO TIRA FRECCE (MA ANCHE BRUTTI SCHERZI)" di Tiziana Pagano

TITOLO: Quando cupido tira frecce
                 (ma anche brutti scherzi)
    AUTORE: Tiziana Pagano                  
       NUMERO PAG: 260                             
          PREZZO: €13                                        


Bentornati lettori!!!📚😊
Oggi volevo farvi conoscere questo nuovo libro.
"Quando cupido tira frecce (ma anche brutti scherzi)" e' finalista al concorso lettarario ILMIOESORDIO2016 indetto da ILMIOLIBRO.IT, volevo parlarvene visto che, molto spesso, si tende sempre ad acquistare e leggere i libri più pubblicizzati o degli autori più  noti, togliendo a noi stessi la possibilità di conoscere delle bellissime storie.  


TRAMA
Cupido, dio dell’amore, quello che si diverte a scagliare frecce per far innamorare le persone e che spesso, per capriccio o per distrazione, manca l’altro bersaglio facendoci soffrire le pene dell’inferno, sarà il protagonista di due grandi storie, una del presente ed una del passato. Lucrezia, giovane donna e madre di una bambina, ha un ottimo rapporto con il suo ex marito, Roberto: i due ritorneranno insieme o ad avere la meglio sarà Riccardo, l’affascinante produttore di vini francese? Ci tufferemo nel passato, e vivremo la storia d’amore tra Isabelle e Francois, con la corte di Francia e i primi moti della rivoluzione a farle da cornice. Le frecce di Cupido tireranno qualche brutto scherzo, i nostri personaggi affronteranno tradimenti, cospirazioni e la reclusione (per uno di essi) in una delle prigioni più dure di sempre, in un periodo storico in cui questo significava subire ingiustizie di ogni genere. Ai lettori, la scelta di incamminarsi o meno in questo viaggio nel tempo.


RECENSIONE 
Se ci si trova in un periodo in cui non si ha tanta voglia di leggere libri troppo impegnativi "Quando cupido tira frecce (ma anche brutti scherzi)" è il libro giusto. E' un romanzo piacevole e molto scorrevole, l'unica piccola nota negativa, a mio parere, e' la narrazione in terza persona e, non so voi, ma io prediligo i libri in cui protagonista e narratore coincidono. 
L'autrice, Tiziana Pagano, racconta due storie d'amore. La prima storia è ambientata ai nostri giorni e parla di Lucrezia e Roberto, entrambi single, lei perché dopo la separazione con Riccardo, suo ex marito, non ha più trovato un uomo che l'amasse veramente e le facesse battere il cuore, e lui perché, in realtà, una donna che gli facesse battere il cuore non l'ha mai trovata.  Riccardo è un produttore di vini francese, possiede una tenuta a Bordeaux e i suoi vini vengono esportati in tutto il mondo. Lucrezia, invece, è una ricercatrice storica molto stimata e conosciuta nel suo settore ed è proprio grazie a questo che, ad un certo punto, le loro vite s'incontrano.

"- «So che lei è tra le storiche più stimate nel suo ambiente. Vorrei il suo aiuto per una questione che riguarda la mia famiglia da diversi secoli». "

La seconda storia, invece, racconta  le vicende di Isabelle e François, ci permette di fare un viaggio a ritroso nel tempo e ci riporta nella Francia rivoluzionaria del 1789, dove il re Luigi XVI non farà solo da sfondo, ma si rivelerà colui che segnerà il destino dei nostri giovani protagonisti.

"Proprio in quel momento il maggiordomo annunciò la presenza delle guardie reali. 
- «Duca, ci sono le guardie reali per lei!».
- «Cosa? Le guardie reali?», Francois era stranito[...]"

Cosa lega queste due coppie di innamorati? Per quale motivo l'autrice ci racconta due storie che sono cronologicamente così distanti tra loro? Avranno forse qualcosa in comune? 


Vi lascio qui sotto il link dove potrete acquistare il libro (cartaceo o eBook), si rivelerà tutt'altro che noioso! 😉👍


VOTO:7

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