Lettori fissi

venerdì 5 maggio 2017

RECENSIONE "Perdonami se rido" di Chiara Cerri


TITOLO: Perdonami se rido
AUTORE: Chiara Cerri      
EDITO DA: Nativi digitali   
      FORMATO:  Cartaceo - eBook
             GENERE: Narrativa contemporanea


Buongiorno lettori,
il libro di cui vi parlero' oggi e' "Perdonami se rido" di Chiara Cerri. E' un romanzo che ho avuto il piacere di ricevere dalla casa editrice Nativi Digitali e che, devo ammettere, mi e' piaciuto molto. Sono sicura che riuscira' a catturare anche voi!



TRAMA
Cosa succede a Viareggio a settembre, quando l’estate è ormai finita e il Carnevale è ancora lontano, quando gli ombrelloni lasciano spazio all’odore del salmastro e alla malinconia? Ce lo raccontano Elena, barista part-time e aspirante ballerina, sua madre Eleonora, in bilico tra i rimpianti del passato e le utopie di un futuro idealizzato, Ivano, belloccio vincitore di un concorso televisivo che rinnega le sue origini, Rino, manovale vedovo in tempo di crisi, e suo figlio Jacopo, alla faticosa ricerca di uno spazio per sé tra la pineta e il mare. Personaggi diversi, storie diverse ma che finiscono inevitabilmente a incrociarsi tra loro, come può succedere solo in provincia. Ambientato in una Versilia “che è come Orange County, ma senza l’Orange”, il romanzo di Chiara Cerri è semplice ma anche ambizioso, riflessivo ma anche svagato, malinconico ma anche genuinamente divertente; la chiave di lettura di “Perdonami se rido” è nello stesso titolo: quell’arte tutta italiana di stemperare i momenti più difficili con una risata.


RECENSIONE
"Perdonami se rido", ambientato a Viareggio, e' un romanzo breve ma intenso e coinvolgente. Cio' che piu' di ogni altra cosa mi ha spinta a leggere questo libro e' stata la trama. L'idea che le vite di ben cinque personaggi potessero fondersi mi affascinava non poco. Quello che pero' la trama non svela e' che non tutti i personaggi sapranno di fare strettamente parte della vita degli altri. I personaggi sono molto diversi tra loro.
Per prima troviamo Elena, una giovane sognatrice. Decide di smettere di studiare per inseguire il suo piu' grande sogno, diventare una ballerina.



"Elena Giusti lavora come barista part-time, da quando è iniziata l’estate, da quando ha detto a sua madre: “Io all’Università non ci vado più.” E sua madre l’ha guardata con lo sguardo di chi non sa come fare, cosa dire, dove andare a sbattere la testa. In poche parole, con lo sguardo di sua madre. “E che vuoi fare?” Elena ha guardato in basso per prendere tempo e cercare di cambiare argomento, le parole sarebbero uscite dalla sua bocca, scivolando lentamente e andandosi a posare nell’aria: voglio ballare, solo ballare avrebbe detto e tutto si sarebbe fatto chiaro"


Totalmente diversa da lei, abbiamo Eleonora, sua madre. Insicura e instabile. Una donna sola che cerca, in un periodo particolarmente buio di rimettersi in contatto con Ivano, il suo primo bacio alle scuole medie. Ivano e' un ex agente immobiliare arricchitosi grazie alla fama prodotta a un programma televisivo che lo ha visto trionfare come chef su canale 5. 


"A: colucciniva@gmail.com 
Da: ele onorapard75 @gmail.com
Oggetto: facciamo una rimpatriata?
Ciao Ivano, lascia che ti faccia i complimenti anzitutto, perché quello che hai fatto non è da poco, arrivare a Canale 5 dalla Versilia, beh chapeau ! Vorrei dirti tante cose, di quanto mi hai fatto sognare, ridere e bagnare! Bagnare di lacrime eh, che hai capito? Per l’emozione di vederti vincitore. Muoio dalla voglia di dirti subito chi sono, ma così finisce il bello, allora ho deciso di fare un gioco con te."



Infine abbiamo Rino e suo figlio Jacopo. Rino e' un uomo solo, un muratore che vive con la costante paura di trovarsi senza lavoro a causa delle troppe ditte esistenti e delle poche case da costruire. Rimasto vedovo da qualche anno, l'unica persona cara che gli rimane e' suo figlio. Jacopo pero', dopo la morte della madre decide di andare via da casa e di ricominciare la sua vita lontano dal padre.



"Rino ha escogitato un trucco. Quando arriva in casa accende tutti i dispositivi elettronici contemporaneamente, poi alla fine sono solo due: la radio e la tv. Così quando è in cucina con la tv accesa sente la musica della radio risuonare in lontananza dall’altra stanza e gli sembra di non essere solo, ma ancora di più gli piace quando invece della musica ci sono gli speaker che parlano, allora sì è come essere in mezzo alla gente."




I nostri personaggi, a causa di una serie di strani eventi, entreranno a far parte uno della vita dell'altro. Le loro vicende renderanno la lettura piacevole e vi faranno venire voglia di scoprire capitolo dopo capitolo quello che il romanzo vi riservera'. Se avete bisogno di un romanzo breve, scorrevole e leggero, "Perdonami se rido" di Chiara Cerri,  e' il libro che fa per voi!


Vi lascio sotto il link per poter acquistare la vostra copia e ringrazio la CE NATIVI DIGITALI per avermi dato la possibilita' di leggerlo!


VOTO: 6
CONSIGLIATO 



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