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giovedì 11 gennaio 2018

Recensione "Fuori piove" di Serena Ricciardulli


TITOLO: FUORI PIOVE
AUTRICE: SERENA RICCIARDULLI
 CASA EDITRICE: BONFIRRARO
PUBBLICATO IL: 04/05/2017
 PREZZO: 15,90



Buongiorno lettori,
oggi voglio parlarvi di un libro tutto al femminile, interessante e allo stesso tempo divertente. Si tratta del romanzo "Fuori piove" di Serena Ricciardulli edito dalla casa editrice Bonfirraro Editore.

TRAMA
Nonostante tutti i drammi personali, Anna, Lory, Tina, Marta e Laura, fiori imperfetti ma reali, sono cinque amiche per la pelle, carine e sfrontate, euforiche ma inquiete che parlano anche di sesso, mariti e fidanzati con la stessa nonchalance con la quale maneggiano i loro smartphone. Così come le dita di una mano, le cinque eroine sono legate da un indissolubile rapporto d'amicizia che crea una fenomenologia al femminile dalla trama inaspettata: attraverso battute dall'ironia irresistibile e riflessioni strappalacrime, "Fuori piove" si snoda tra Livorno e New York, in un susseguirsi di primi piani sulle vicende "in rosa", su una passerella di segreti e trepidazioni più o meno inconfessabili, che non vorranno più lasciare la nostra esistenza.



RECENSIONE
"Fuori piove" di Serena Ricciardulli è un romanzo corale dalle tematiche prettamente femminili, ma che non esclude per niente un pubblico maschile di lettori. Le cinque voci del romanzo si amalgamano in maniera perfetta, raccontando le vicende, i problemi e le vite delle protagoniste.
Laura, Marta, Anna, Tina e Lory sono le cinque amiche livornesi che hanno fatto della loro amicizia il pilastro delle loro vite. Hanno tutte caratteristiche diverse e quali parole migliori per descriverle, se non quelle della stessa autrice nelle primissime pagine del romanzo?
Laura.
La donna perfetta. Bella, elegante, affascinante, ricca e desiderata. Quello che ogni donna vorrebbe essere.

"Aveva una vita perfetta, un corpo perfetto, un conto in banca perfetto, una casa perfetta e perfino la sua frangia era perfetta nonostante il vento provasse a spettinarla.
In effetti, Laura era così perfetta che tutte noi ci siamo sempre chieste come cazzorola facesse.
E ora era lì, le era successo, incredibile, come nelle più patetiche storie di quarantenni frustrate..."

Marta.
Innamorata dell'amore. Perde la testa per chiunque si avvicini a lei. E' la "bambina" del gruppo, l'amica da "accudire".

"Marta era incredibile, una specie di adozione a distanza condivisa ma che, in realtà, era fondamentale per farci sentire sorelle di vita, come ci chiamavamo noi.[...]
[...] si innamorava ogni volta che qualcuno la sfiorava.
Era innamorata dell'amore avrebbe detto mia nonna, ma lei aveva bisogno che le venisse detto da qualcuno con qualche psicolaurea attaccata al muro."

Anna.
Trasferitasi a New York, continua a mantenere i rapporti con le sue fantastiche amiche grazie a Skype e WhatsApp. Saprà stupirvi e sorprendervi, in bene o in male che sia.

"...e te Anna, dai, non sarò mai come te,
a New York a seguire la sceneggiatura del tuo libro in scena a Broadway..."

Tina.
Valentina, ma la chiamano tutti Tina, da sempre.

"Valentina è mia cugina, o meglio è la figlia del cugino di mio padre.
E' sempre stata nella mia vita fin da piccola, è la sorella che non ho mai avuto.
Siamo coetanee e, nonostante proveniamo dalla stessa famiglia, siamo opposte, probabilmente è il mio alter ego."

Lory.
Entra nel gruppo grazie a Tina. Tutte, all'inizio, non nutrono grande simpatia per lei, ma con il tempo si rivela una vera e propria scoperta.

"Lory è stata una scoperta. Quando Tina, qualche anno fa, la invitò alle nostre sacre cene di Natale, nessuna di noi era convinta. Che cosa c'entrava questa tipa con noi?
La più accanita era Marta, che passò ore al telefono con me e Laura sostenendo che Valentina fosse impazzita per via degli ormoni e che una che si chiamava Loredana non poteva essere simpatica."

La vita di ognuna delle protagoniste verrà descritta con cura, tanto da far scoprire al lettore ogni loro  caratteristica e ogni fragilità. Anna sarà il personaggio che riuscirà a colpirvi e sorprendervi di più, sia perché alcuni capitoli da lei narrati raccontano alcuni particolari toccanti della sua storia, sia perché sarà proprio grazie a lei che "Le streghe" (così si chiamano nel loro gruppo WhatsApp) riusciranno a ritrovarsi dopo un breve periodo di smarrimento che le allontanerà.
Tra una Livorno sorprendente e bellissima, che scombussolerà le loro vite, e una New York mozza fiato che rimette ogni cosa al proprio posto, Serena Ricciardulli, ci accompagna dentro la storia di un'amicizia vera quanto rara. L'intero romanzo sarà colorato da rapporti complicati, crisi matrimoniali, litigi, tradimenti e grandi riconciliazioni che vi lasceranno sempre svegli e attaccati alle pagine. Piacevole, scorrevole e interessante è il libro perfetto per tenervi compagnia in un pomeriggio d'inverno, quando Fuori piove.



VOTO: 7
CONSIGLIATO



Ne approfitto per ricordare due appuntamenti importanti agli amici della Toscana. Potrete conoscere l'autrice e fare due chiacchiere con lei durante gli incontri di giorno 19 e 20 gennaio, rispettivamente a Livorno e Lucca, come indicato sotto.











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